La nostra zona, che va - più o meno - da Montesignano a Sant’ Eusebio, si trova in periferia a Genova, sulle alture della Valbisagno.
La parte più bassa, Via Terpi - Montesignano, ha iniziato a crescere velocemente da metà anni cinquanta con la costruzione di tanti caseggiati di edilizia popolare. Sono poi arrivate le case popolari del primo tratto di via Mogadiscio e con loro nuove famiglie numerose. Salendo la via Mogadiscio, dopo un paio di curve, si è già immersi nel verde. Guardando in alto, sulla costa a destra, tanti alberi, la torretta di Quezzi e, da alcuni punti, si riesce a scorgere un lato del Forte Ratti. Salendo ancora, si incontra "Mermi", dal nome del rio che l’attraversa, e proprio qui sono le sedi della associazione: la sede legale in Via Giacalone 33, ospitati dal Centro Sociale Oasi, la sede operativa in via Mogadiscio 47 rosso, presso il Laboratorio di Quartiere.

Guardando sulla costa a sinistra, tante case, sorte alla fine degli anni '70, insieme a una nuova strada (Via Valfontanabuona - Via Valtrebbia) che si ricongiunge con via Mogadiscio alla piazza di S.Eusebio. Giunti in cima, a S.Eusebio, ecco il vecchio paesino, chiamato a suo tempo "la Svizzera dei genovesi" in quanto meta della villeggiatura estiva per tanti cittadini genovesi. Si può ancora andare avanti e si incontreranno Serrato, Serino e poi Bavari, sul valico. Da lì si può scegliere se scendere da Fontanegli, e ritrovarsi sul Bisagno tra Molassana e Prato, oppure scendere verso San Desiderio ed arrivare in Corso Europa passando da Borgoratti.